Unione Cattolica Internazionale di Servizio Sociale
“Madeleine Delbrêl”
PREMESSA
Unione Cattolica Internazionale di Servizio Sociale
“Madeleine Delbrêl”
PREMESSA
L’Unione Cattolica Internazionale di Servizio Sociale (UCISS) fu originariamente fondata a Milano nel 1925 e stabilì la propria sede centrale a Bruxelles, dove trovò sostegno anche nel finanziamento per le associazioni internazionali a scopo scientifico, previsto dalla legge belga. Venne infine disciolta nel 1998. Nel primo decennio di attività il suo sviluppo è stato molto rapido ed ha favorito la nascita di numerose Scuole di Servizio Sociale, specialmente in America Latina. Dopo la seconda guerra mondiale l’azione dell’UCISS si è estesa anche all’Asia e all’Africa, consolidando la sua presenza in sessanta Paesi, attraverso una complessa organizzazione di Commissioni nazionali e di Segreterie Regionali per ogni continente. La stessa ha proseguito le attività di studio e di ricerca, organizzando Congressi Mondiali, Conferenze su base continentale, Seminari e Giornate di studio. Tale Unione aveva propri rappresentanti presso l’ONU, l’UNESCO e il Consiglio d’Europa. Era riconosciuta da parte della Santa sede come Organizzazione Internazionale Cattolica. Era presente nel mondo intero, tanto che il Pontefice Paolo VI, in occasione dell’udienza concessa ai membri dell’UCISS, poteva dire: “L’UCISS est aujourd’hui, peut-on dire, présente dans le monde entier, tant par ses écoles de Service Social - plus de cent soixante!- que par les nombreux assistants sociaux et assistantes sociales qu’elle forme et auxquels elle apprend à s’inspirer de l’Evangile dans leurs activités”. Il riconoscimento era menzionato nelle disposizioni statutarie dell’UCISS concernenti: le associazioni internazionali di fedeli, la nomina del Presidente e dell’Assistente ecclesiastico (nominato dalla Santa Sede in una rosa di nomi proposta dall’UCISS stessa), l’impegno dell’Associazione rispetto ai criteri dettati dai documenti della Santa sede a mantenere uno stretto contatto con il Pontificio Consiglio per i Laici e con il Pontificio Consiglio “Cor Unum”, con rapporti periodici.
Un Convegno tenutosi a Milano, presso l’Università Cattolica, il 21 ottobre 2005 e un Comitato di Riattivazione, costituitosi sempre a Milano il 10 marzo 2006, d’intesa con il Pontificio Consiglio per i Laici, ne hanno preparato la ricostituzione.
TITOLO I
DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA - FINALITÀ – COMPITI
Art. 1 – Denominazione
L'UCISS - UNIONE CATTOLICA INTERNAZIONALE DI SERVIZIO SOCIALE - MADELEINE DELBREL, è un'Associazione internazionale privata di fedeli regolata dalle norme del Codice di Diritto Canonico (Cann. 298-311 e 321-329) e dal presente Statuto.
L’Associazione si impegna a collaborare in modo regolare con la Segreteria di Stato per quanto concerne la presenza e l’attività presso le Organizzazioni Internazionali, è soggetta alla vigilanza del Pontificio Consiglio per i Laici (cfr CIC can. 305.1) e intrattiene contatti regolari con il Pontificio Consiglio Cor Unum, Dicastero della Santa Sede per la promozione umana e cristiana.
L’UCISS intende riprendere gli scopi e le attività della Unione Cattolica Internazionale di Servizio Sociale fondata nel 1925 e cessata nel 1998, attualizzandole alla luce delle normative vigenti e all’evoluzione socio-culturale delle professioni sociali ed in particolare della professione dell’Assistente Sociale.
L’UCISS viene intitolata all’Assistente Sociale Madeleine Delbrêl, per il carattere eccezionale del suo impegno e della sua testimonianza cristiana . Pertanto, la denominazione dell’Associazione è "UCISS - UNIONE CATTOLICA INTERNAZIONALE DI SERVIZIO SOCIALE - MADELEINE DELBREL" da utilizzarsi anche in forma abbreviata come "UCISS – UNIONE CATTOLICA INTERNAZIONALE DI SERVIZIO SOCIALE " o solo "UCISS".
Art. 2 – Sede
La sede della UCISS è in Milano, in Via Caradosso, n. 8; potrà essere trasferita altrove previa delibera dell’Assemblea Generale e l’approvazione del Pontificio Consiglio per i Laici.
Art. 3 – Finalità e modalità d’azione
L’UCISS ha lo scopo di:
1. Promuovere e diffondere il senso cristiano del Servizio Sociale alla luce degli insegnamenti sociali della Chiesa e del suo Magistero.
2. Collabora nella formazione cristiana degli assistenti sociali e degli altri suoi soci perché partecipino alla missione della Chiesa con il loro specifico contributo.
3. Promuovere la testimonianza cristiana degli assistenti sociali nei loro ambienti di studio e di lavoro.
4. Intraprendere tutti gli studi e le ricerche sulle questioni dottrinali, scientifiche e professionali nell’ambito dei servizi sociali e socio-assistenziali.
5. Appoggiare tutti gli sforzi di sviluppo di tutte le istituzioni il cui scopo sia l’azione sociale, soprattutto le istituzioni formative degli operatori sociali.
6. Essere luogo di elaborazione di criteri di eccellenza antropologica ed etica per l’azione sociale, oltre che di scambio tra le istituzioni e le persone che lavorano nei vari settori dei servizi sociali con particolare riferimento alla testimonianza dei valori cristiani.
7. Promuovere, tutelare e sviluppare l'attività professionale dell'Assistente Sociale e delle professioni di aiuto alla persona.
8. Promuovere e attuare interventi nazionali ed internazionali concreti che richiamino le funzioni del Servizio Sociale nelle sue dimensioni più tipicamente cristiane (tutela delle persone e delle popolazioni più deboli; facilitazione all’inclusione; lotta contro l’emarginazione e le disuguaglianze; collaborazione con le persone, le famiglie, i gruppi, le comunità per migliorare le loro condizioni di vita; promuovere azioni sociali e politiche di tutela e promozione dei diritti umani, in particolare del diritto alla vita).
9. Rappresentare le istanze che sollecitano l'azione sociale specialmente presso gli organismi internazionali competenti.
10. Promuovere un dialogo ecumenico e interreligioso sulle finalità del Servizio Sociale.
Tali finalità potranno essere perseguite tramite le seguenti modalità d’azione:
a) Rappresentare un punto di incontro e di scambio tra istituzioni, associazioni, movimenti e centri di formazione per:
- promuovere convegni, seminari, giornate di studio e ricerche scientifiche sui fondamenti etici del Servizio Sociale (dignità della persona, libertà, uguaglianza, solidarietà, partecipazione, autonomia sociale delle Comunità) e dell’antropologia cristiana (con particolare riferimento all’antropologia biblica e teologica);
- promuovere pubblicazioni;
- contribuire al dibattito scientifico;
- rinnovare la pratica educativa e psico-sociale.
b) Promuovere iniziative di formazione in campo sociale e socio-assistenziale nei paesi dove manchino istituzioni di Servizio Sociale.
c) Attivare e mantenere un dialogo costante con gli Organismi Internazionali che operano nel settore.
d) Agire come Organizzazione Non Governativa per favorire interventi di aiuto concreti, attraverso le relazioni internazionali instaurate.
e) Diffondere con i mezzi più idonei ogni informazione e documentazione corrispondenti alle finalità dell’UCISS.
f) Promuovere lo studio e la conoscenza di Madeleine Delbrêl e delle altre figure professionali che hanno offerto una valida testimonianza di vita cristiana nella forma del Servizio Sociale.
TITOLO II
STRUTTURA DELL’UCISS
Art. 4 – SOCI
Nell'UCISS ci sono soci effettivi, soci aderenti e soci onorari. I soci effettivi possono essere singoli individui o soci collettivi.
I soci effettivi aderiscono alle finalità dell'associazione e si impegnano a partecipare alla vita e alle iniziative associative. I soci effettivi singoli devono essere battezzati nella Chiesa cattolica, consapevoli e responsabili della loro vocazione cristiana. I soci collettivi devono essere di ispirazione cattolica. La domanda di associazione dei soci individuali e collettivi deve essere controfirmata da sue soci presentatori; l'accettazione viene deliberata dal Consiglio Generale.
Possono essere soci individuali dell'UCISS le persone comprese in una delle seguenti categorie:
- i professionisti del Servizio Sociale e del lavoro sociale;
- gli insegnanti, i ricercatori e gli studenti delle scuole di formazione di Servizio Sociale;
- tutte le persone che condividono le finalità dell'Associazione, anche se non rientrano nelle categorie sopra menzionate.
Possono diventare soci collettivi:
- i centri di formazione specializzati nella formazione, lo studio e la ricerca che preparano all'esercizio del Servizio Sociale nelle sue differenti forme, oltre che al lavoro sociale;
- le associazioni orientate all'azione sociale;
- le associazioni o gruppi di operatori sociali nazionali e internazionali;
- le istituzioni socio-assistenziali e di servizio sociale.
Possono essere soci aderenti dell'UCISS, senza i diritti e le responsabilità di una piena appartenenza, coloro che condividono le finalità dell'UCISS e sono interessati al loro perseguimento, pur appartenendo a Chiese e comunità cristiane e/o ad altre confessioni religiose, non cattoliche.
Possono diventare soci onorari:
- Coloro, anche non cattolici, che hanno contribuito o contribuiscono con particolare rilievo alle azioni dell'UCISS sia economicamente che professionalmente.
I soci onorari vengono designati dall'Assemblea Generale.
La qualità di socio si perde per:
a) Dimissioni: le dimissioni devono essere presentate per iscritto e hanno efficacia immediata.
b) Esclusione: l’esclusione viene deliberata dal Consiglio Generale per comportamento contrario agli scopi della Associazione; la delibera deve essere motivata.
Contro tale deliberazione è ammesso ricorso all’Assemblea Generale.
Art. 5 – Diritti e doveri dei soci
I soci effettivi, i soci aderenti e i soci onorari devono condividere, apprezzare e sostenere le finalità dell’Associazione e partecipare, secondo le rispettive facoltà e possibilità, alle sue iniziative e ai suoi programmi. I soci effettivi avranno cura di mantenere viva la loro fedeltà al magistero della Chiesa e di essere testimoni di una coerente vita cristiana. Si chiede ai soci aderenti di mantenere un atteggiamento di rispetto riguardo al magistero della Chiesa cattolica e di apertura a un autentico dialogo ecumenico e inter-religioso alla luce delle finalità dell’Associazione.
I soci effettivi hanno il diritto e il dovere di partecipare alle sedute dell’Assemblea Generale dell’Associazione e di essere disposti ad essere annoverati tra i candidati alle diverse responsabilità direttive dell’associazione (Consiglio Generale, Presidenza, Comitato Esecutivo, Revisori …). E’ auspicabile che i soci aderenti partecipino alle Assemblee Generali, sebbene senza diritto di voto.
Art. 6 - Il Consulente Ecclesiastico
Il Consulente Ecclesiastico deve avere l’assenso previo del proprio Ordinario prima di essere nominato dall’Assemblea Generale dell’associazione. Questa nomina dovrà essere sottoposta alla conferma del Pontificio Consiglio per i Laici.
Il Consulente Ecclesiastico partecipa alla vita dell’Associazione collaborando all’animazione spirituale, religiosa e culturale.
Il Consulente Ecclesiastico rimane in carica quattro anni.
TITOLO III
ORGANI DELL’UCISS
Art. 7 – Organi
Sono organi della UCISS:
a) L'Assemblea Generale;
b) Il Consiglio Generale;
c) Il Comitato Esecutivo;
d) Il Revisore dei conti.
Art. 8 – L’Assemblea Generale
8.1 Composizione
L’Assemblea Generale è costituita da:
- i soci collettivi che dispongono di tre rappresentanti con diritto di voto attivo e passivo;
- i soci individuali effettivi con diritto di voto attivo e passivo;
- i soci individuali aderenti con solo diritto di intervento.
8.2 Convocazione
L’Assemblea Generale si riunisce almeno una volta l’anno.
È convocata, inoltre, ogni volta che il Consiglio Generale lo decide oppure che 1/5 dei membri aventi diritto di voto ne facciano domanda scritta al Presidente. E' validamente costituita con la presenza della metà più uno dei membri.
L’Assemblea Generale è convocata e diretta dal Presidente o, in caso di impedimento, dal Vice-Presidente.
La convocazione, con il giorno, il luogo e l'ora dell’incontro, l’ordine del giorno e i documenti necessari, deve essere spedita ai membri a mezzo di raccomandata, posta elettronica, fax, telegramma o altra forma telematica purché legalmente riconosciuta almeno 15 giorni prima della riunione dell’Assemblea Generale.
8.3 Competenze
I compiti dell’Assemblea Generale sono i seguenti:
a) Approvazione del verbale;
b) Approvazione dei rapporti annuali del Consiglio Generale;
c) Approvazione del bilancio consuntivo annuale e del rapporto del Revisore dei conti;
d) Approvazione del bilancio preventivo e determinazione della quota dei soci ai fini e nella misura utile per sostenere in modo adeguato le attività dell’Associazione;
e) Elezioni:
1. dei membri del Consiglio Generale;
2. del Presidente
3. del Revisore dei conti
f) Nomina del Consulente Ecclesiastico;
g) Nomina dei soci onorari;
h) Approvazione del programma delle attività;
i) Decisione sui ricorsi avverso le esclusione dei membri;
j) Approvazione dei regolamenti;
k) Revisione dello Statuto;
l) Trattazione di domande/istanze presentate dal Consiglio Generale;
m) Decisione concernente lo scioglimento dell’UCISS.
8.4 Decisioni
Le decisioni sono prese a maggioranza assoluta. In caso di parità dei voti prevale il voto del Presidente. Tuttavia, per la revisione dello Statuto dell’UCISS, è richiesta la maggioranza dei 2/3 dei membri presenti. Per lo scioglimento dell’UCISS è richiesta la maggioranza dei 2/3 di tutti i membri aventi diritto di voto.
Le elezioni e i voti si effettuano per alzata di mano; con voto segreto se richiesto da un solo socio; i voti si possono manifestare per iscritto.
Le decisioni concernenti argomenti che non figurano all’ordine del giorno possono essere prese se almeno sono presenti i 3/4 dei soci e con l’accordo di 2/3 soci presenti, aventi diritto di voto.
Art. 9 - Il Consiglio Generale
9.1 Composizione
Il Consiglio Generale è costituita da dodici membri eletti dall’Assemblea Generale. La composizione del Consiglio dovrà rappresentare i differenti Continenti, Paesi e lingue presenti nell’UCISS. Almeno uno dei membri deve essere di nazionalità italiana.
In caso di decesso o di dimissione di uno dei suoi membri il Consiglio Generale si completa per cooptazione fino alla successiva Assemblea Generale.
Il Consiglio è in carica per quattro anni e i suoi membri sono rieleggibili.
Il Consiglio è composto dal Presidente, dal Vice – Presidente, dal Segretario, dal Tesoriere e dai membri aggiunti. Elegge tra i propri membri il Vice – Presidente e nomina il Segretario e il Tesoriere che possono essere scelti al di fuori del Consiglio, ma in questo caso, essi hanno voto consultivo.
Per problemi specifici, il Consiglio Generale può avvalersi di collaboratori tecnici e di esperti, con voto consultivo.
Il Consiglio si riunisce almeno una volta all’anno, oppure a richiesta di 1/3 dei membri.
La convocazione, con il giorno, il luogo e l'ora dell’incontro, l’ordine del giorno e i documenti necessari, deve essere spedita ai membri a mezzo di raccomandata, posta elettronica, fax, telegramma o altra forma telematica purché legalmente riconosciuta almeno 15 giorni prima della riunione dell’Assemblea Generale.
9.2 Competenze
Il Consiglio Generale dirige e coordina tutte le attività e gli organi dell’UCISS. Tratta specialmente i seguenti temi:
a) Ammissione dei soci;
b) Esclusione dei soci;
c) Proposta dei regolamenti interni da sottoporre all’Assemblea;
d) Costituzione di commissioni incaricate di studiare problemi specifici, con designazione dei membri, dei relativi compiti e modalità di funzionamento di cui il Consiglio Generale è responsabile;
e) Preparazione delle riunioni dell’Assemblea Generale;
f) Designazione dei delegati dell’UCISS presso gli organismi internazionali;
g) Stesura del rapporto annuale e relativa trasmissione all’Assemblea Generale.
9.3 Decisioni
Il Consiglio Generale può deliberare se è presente più della metà dei suoi membri.
Art. 10 – Il Comitato Esecutivo
10.1 Composizione
Il Comitato Esecutivo è composto dal Presidente, dal Vice – Presidente, dal Segretario e dal Tesoriere. Può avvalersi di collaboratori permanenti, con voto consultivo, per l’esecuzione di decisioni e affari di ordinaria amministrazione. In caso di impedimento del Presidente, o, in sua assenza, ne fa le veci il Vice - Presidente.
10.2 Competenze
Il Comitato Esecutivo provvede alla gestione economica e amministrativa dell’Associazione. Esegue o vigila sull’esecuzione delle decisioni dell’Assemblea Generale e del Consiglio Generale.
Inoltre, adotta altresì tutte le decisioni che non sono di competenza degli altri organi dell’UCISS. Il Comitato nomina, se necessario, collaboratori permanenti e fissa il capitolato d’oneri.
Il Comitato Esecutivo si riunisce ogni volta che ve ne sia bisogno.
Art. 11 – Il Presidente e il Segretario
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione.
Spetta al Presidente convocare l’Assemblea Generale, il Consiglio Generale e il Comitato Esecutivo.
Assegna collaborazioni, anche onerose, per la gestione delle attività dell’Associazione in accordo con il Comitato Esecutivo.
Il Segretario si interessa della gestione ordinaria dell’Associazione e ne cura l’esecuzione dei provvedimenti deliberati seguendo le indicazioni del Presidente.
Il Tesoriere riscuote le quote associative, promuove e cura altresì la ricerca e l’accettazione dei contributi oltre l’intera gestione economica dell’Associazione.
Art. 12 – Il Revisore dei Conti
L’Assemblea Generale elegge un Revisore dei Conti e un supplente. L’Assemblea può affidare la revisione dei conti ad un’agenzia esterna scelta dall’Assemblea stessa.
La carica del Revisore dei Conti dura quattro anni.
Il Revisore dei Conti redigerà relazione scritta da presentare all’Assemblea Generale.
TITOLO IV
ENTRATE – GESTIONE DELLE ENTRATE E RESPONSABILITA’
Art. 13 – Entrate
Le entrate dell'UCISS sono costituite:
a) dalle quote dei soci;
b) dai contributi versati dalle istituzioni e da organismi pubblici e privati;
c) da donazioni ed elargizioni varie;
d) da lasciti e legati testamentari;
e) da finanziamenti di progetti specifici.
Art. 14 – Gestione delle entrate e responsabilità
Le entrate a disposizione dell’UCISS devono essere utilizzate conformemente agli scopi dell’Associazione e nel rispetto delle norme regolamentari e fiscali.
Il rappresentante legale dell’UCISS è il Presidente.
TITOLO V
NORME FINALI
Art. 15 – Modifiche dello Statuto dell’UCISS
Le modifiche allo Statuto, approvate dall’Assemblea Generale, devono essere sottoposte al Pontificio Consiglio per i Laici per l’approvazione.
Art. 16 – Scioglimento dell’UCISS
Lo scioglimento dell’UCISS richiede l’approvazione della maggioranza di 2/3 di tutti i soci aventi diritto di voto.
Il Consiglio Generale informerà il Pontificio Consiglio per i Laici dell’indizione dell’Assemblea Generale avente per oggetto lo scioglimento dell’Associazione.
In caso di scioglimento, l’ultima Assemblea Generale attribuisce i beni dell’UCISS ad un’Associazione Internazionale che persegue scopi analoghi e decide sulla conservazione degli atti.
Art. 17 – Regolamento dell’UCISS
Le disposizioni contenute nel presente Statuto sono completate dal Regolamento dell’UCISS.
Il Regolamento è proposto al Consiglio Generale e approvato dall’Assemblea Generale.
